Nel resto d'Italia nevica. A Roma nevica. Ora, per una come me che è nata a trenta metri dal mare e la neve non la vede praticamente mai, immaginate quale può essere la reazione di contentezza che mi piglia nel momento in cui la punta del mio naso si fa rossa rossa a forza di stare all'insù per non perdersi neanche un fiocco di neve. Nel 1985 a Roma c'ero, tengo ancora le foto fatte nel cortile del palazzo tutto innevato: io nanerottola in braccio a mia sorella che sembrava una sciatrice professionista.
Eppure Ale il mio vicino di casa mi aveva persino avvertito che forse nevicava di stare attenta. Ho preso il treno per il andare in Salento in fretta e in furia, portandomi dietro la mia tenera e un poco perfida gatta. Ho preparato la valigia mettendoci quattro cose per lo più libri e lasciato sul porticato stesi ad asciugare vestiti e biancheria, la mia piccola edera e i bulbi di narcisi e giacinti fioriti.. Ho pensato di non sistemarli al riparo sotto la mensola, non curandomene troppo perché pensavo di ritornare di lì ad una settimana, in realtà le cose sono andate diversamente da come avevo preventivato e nell'ordine:
1. a Roma ha nevicato come non mai ,
2. sono passati otto giorni e io sto ancora qui nella terra dove il sole ti bacia,
3. io come al solito la neve non l'ho vista,
ora considerando che
le mollette che uso per stendere i panni le devo cambiare perché sono tutte mezze squinternate,
il vaso dell'edera e quello dei narcisi e giacinti stanno praticamente all'aria aperta..
si accettano scommesse sulla possibilità di trovare la mia biancheria ancora lì salva ma ghiacciata e le mie piantine ancora vive ad aspettarmi.
Questa ricetta nasce quindi dalla consapevolezza che a volte faccio delle scelte come dire, dimostrando di non essere proprio una cima...;)
Ingredienti:
orecchiette fresche
cime di rapa
aglio
olio extra vergine d'oliva
capperi
peperoncino
1 alice
sale qb
Pulire le rape e lessarle, scolarle con la schiumarola quando sono al dente, riporle metà in un piatto e metà farle saltare in padella con un soffritto di aglio peperoncino, olio extravergine d'oliva ,capperi e un'alice o più ( a seconda del gusto) . Nell'acqua di cottura delle rape cuocere le orecchiette e calare nell'acqua le cime di rape avanzate, scolare e far mantecare in padella.